Angelo Lazzano

Angelo Lazzano "Ritratti dedicati " ed i Social network.

Angelo

Lazzano

" Fin da piccolo sono stato fotografo senza esserlo,poi all'accademia di belle arti di Napoli incontrai Mimmo Jodice e continuai ad amare la fotografia senza praticarla , ci giro intorno come un utilizzatore sano,distratto,mi piace creare immagini mie,amo le foto fatte da bravi fotografi,quando faccio un ritratto dedicato realizzato da questi grandi maestri,sono avvantaggiato, posso fare di tutto, escono sempre bene."

Un maestro innovatore ...Come Masaccio , ma nel XXI secolo ...

" Il maestro autentico è colui che apprende , assorbe , conosce e poi comprende , e ne trae le proprie conclusioni ed i vantaggi ; cedendo poi ad altri ciò che ha inteso e divulgando al mondo intero ciò che ha realmente posseduto . I maestri sono quelli che diffondono la propria consapevolezza , anche a coloro che temono le innovazioni , non avendo certo paura di cadere nel ridicolo o nella banalità, esponendo alla gogna popolare (…Visti i nostri tempi , mediatica ! ), le loro preziose , intuizioni . Angelo Lazzano sicuramente è uno di questi , poiché egli comprende benissimo ed intimamente i valori dell’uomo attuale del : Cyber bloke . Creatura questa , che è non è altro che il costrutto od il prodotto di anni di mediaticità ed un ventennio circa, di interattività ,quest'ultima ormai divenuta , quasi assoluta .Il maestro ,con la sua “New. Cess. Pop. Art. (movimento a tempo determinato ,come i tempi che viviamo)“ * e la sua “Serie limitata & ritratti dedicati “ ,pone in essere e dà inizio ad un nuovo ciclo per l’arte. Ogni epoca nuova include cambiamenti radicali ,nei costumi, negli usi e di riflesso l’arte che ne è sicuramente la più sensibile . Accade così anche per Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai detto, “il Masaccio “ che intuì ,ed agli albori del rinascimento , si mise al pari del “uomo nuovo “ del suo tempo , includendolo nella propria opera come un individuo autentico, con passioni, sentimenti, emozioni terrene, ancorato alla fisicità ed alla concretezza del reale. *Così ,Angelo rappresenta nelle sue recenti creazioni , l’uomo agli albori del terzo millennio , un individuo perlopiù astratto ,ma dotato anch’ egli , si ,di sentimenti ,di passioni e di emozioni, ma non più ancorato alla corporeità ed alla tangibilità del reale, anzi un soggetto che ha proprio sciolto gli ormeggi da quest’ ultima e naviga consciamente od inavvertitamente , verso l’intangibilità del virtuale. Interessante è osservare che ,le figure nella pittura del Masaccio sono ambientate e costruite secondo le regole della rappresentazione prospettica, un'umanità protagonista del suo essere nel mondo, messa particolarmente in risalto per l'incidenza delle luci e delle ombre*. ( Che per l'appunto, ne caratterizzavano il periodo storico). Le immagini catturate da Angelo dal suo , “ Stringato e Sunto Smartphone “ * ( per sua definizione ) e che poi scaturiscono dal suo " Amico Plotter " , sono situate e realizzate dal maestro secondo una raffigurazione , anch’essa prospettica , di questa nuova umanità intangibile , posta in rilievo da “Isterismo ,velocità ed immediatezza “ ,una esplicitazione questa da lui stesso coniata e che con abilità sa applicare alla perfezione nelle sue preziose opere,alle quali però di queste peculiari caratteristiche ,ne conferisce soltanto una velatura , lasciando inalterato il soggetto sottostante , con tutta la sua bellezza ed espressività. Come se tutta la sua carica di interattività ne restasse al di sopra e fosse solo una maschera vogueggiante , mettendo cosi ancora di più in risalto le caratteristiche peculiari del personaggio ,il suo sostrato, ciò che ancora si preserva ,seppur su ridotta scala e bando all’apparenza (come per Masaccio ) ,cioè la creatura autentica, con tutte le passioni,i sentimenti, le emozioni terrene.Una figura ancorata alla fisicità ed alla concretezza del reale, seppur tutto ciò, ridotto ai minimi termini , e ciè alla sua monade. "

F.B.W.

*cfr (Fonte comune di San Giovanni Valdarno)

* cfr. Intervista ad Angelo Lazzano :Cagliari Artmagazine ,1 giugno 2016.

Non sono un artista tradizionale ...

" Non sono un artista tradizionale, non faccio ritratti a pioggia, é documentato.Avrei bisogno di migliaia di volti... ritratti dedicati. (PER CORTESIA IO LO CAPISCO BENISSIMO QUANDO POSTATE I VOSTRI BELLISSIMI VOLTI SU FACEBOOK,MA PER CHI È DAVVERO INTERESSATA POTREBBE FARE UN PICCOLO SFORZO;CHIEDETEMELO DIRETTAMENTE SENZA SOTTERFUGI...DITEMI CHIARAMENTE Angelo voglio un tuo ritratto ) .

Con i grandi numeri divento credibile.
É un nuovo format ,costruito e non adattato per facebook .Tanti artisti bravi,impegnati ,seri usano,facebook in due modi; presentano la loro arte,o cercano di venderla, io faccio un'arte che nasce su facebook ,fatta con i mezzi che facebook mi mette a disposizione,per il pubblico di facebook.Vorrei parlare di questa nuova realta'virtuale, delle amicizie che nascono.Anche la definizione formale segue regole scritte ; ogni opera é fatta per essere vista da supporti visivi insufficienti,come per esempio un piccolo schermo di 8x8...non pretendo di far apprezzare la gioconda,ma un semplice ritratto dai contorni netti e dai particolari sgranati,con colori acidi che ben si adattano a tutto il mondo fumoso di facebook, scrivo molto, non ho altro mezzo per farmi conoscere ,voi,siete tutte donne;
importanti,
artiste,
scrittrici ,
culturalmente preparate. "

Angelo Lazzano

Serie limitata & ritratti dedicati a Diana Daniela Pittrice Sasso.

"I tuoi pensieri non cadono in una spirale senza fine,ma sono come cerchi concentrici che vanno diritto al cuore...ecco questo sei tu Diana/Daniela.Vuoi vedere come ci sono arrivato?Ti nascondevi,dicevi....perché devo svelarmi a questo sconosciuto?...ed io furbo ti ho distratta...parlandoti...ho impiagato precisamente due minuti...si tu sei vera!Ecco la tua essenza ...sei davvero tu, sei stata fantastica nel tuo silenzio,hai detto più di mille parole"

Angelo Lazzano