Il mio nome è Mustapha Rajaoui e sono un pittore/ calligrafo. Lavoro su supporti di carta legno, tela e altro. Le mie opere sono un connubio tra arte moderna e calligrafia araba. Vengo definito dallo scrittore e critico d'arte il professore Gabriel Mandel in questi termini:"...un calligrafo come Hassan Massoudy , prova con le sue opere, che la calligrafia araba è un arte viva...Altro calligrafo con profondo senso d'arte è Lassaad Metouy...la ricchezza iconografica -patrimonio di tutta l'umanità di là da ogni confine, da ogni etnia e da ogni confessione religiosa- allinea cosi una dovizia d'opere che danno fede al concetto: "Scrittura: espressione dell' invisibile"; ed ecco qui, allora,entrare in campo Mustapha Rajaoui, con una nuova sensibilità profonda, valori nuovi, ideazioni sostanziose e progredite. Anzitutto riconosco in lui il grande valore d 'una qualità vesatile: conoscitore esperto delle varie "mani", dei vari"caratteri" della grafia islamica, rinnova ulteriormente il delineato per tracciare nuove ideazioni di calligrafia islamiche complete e complesse (in perfette costruzioni architettoniche soggette mirabilmente alla sezione aurea).Egli ha inoltre l'abilità eccezionale di coniugare valori di varie culture, e questo è un valore sovra aggiunto, che al tempo d'oggi ha anche un significato di eccezionale portata sociale (ad esempio di ricente mi ha mostrato una calligrafia islamica in bel delineato tradizionale ma che al contempo ideata con gli stilemi della calligrafia giapponese zen)...cosi le belle calligrafie di Mustapha Rajaoui non hanno solo il valore dell'estetica, ma anche quello della tradizione e di quel messaggio di pace che solo l'Arte sa dare...".
