Gianantonio Marino Zago

Gianantonio Marino Zago, il Riciclante



 

 

 

Gianantonio Marino, in arte Zago, il riciclante. Nasce a Trieste  nel 1949. Nel 1957 si trasferisce a Verona dove tuttora risiede. Autodidatta, diplomato in grafica pubblicitaria, inizia a dipingere nei primi anni 70. Partecipa a poche collettive e ancor meno personali. Interessante una sua esposizione nel 1996 presso Hofstra University a New York con una ventina di quadri ad olio raffiguranti scorci inediti di Verona. Dal 1994 abbandona la pittura figurativa e paesaggistica per un astratto informale e figurativo di tipo mosaico.
Amante del colore, che domina sul segno senza ma creare contrasto, dal 1999 Zago si cimenta con la digital-art, vista la sua innata e intrinseca fantasia e versatilità artistica.
Attualmente dedica molto tempo alla creazione di quadri polimaterici composti da materiali di riciclo che talvolta raccoglie per strada. Lattine, pezzi di plastica, schede telefoniche, tappi e quant'altro il consumismo dei giorni nostri trasforma in immondizia. Zago non si limita ad assembrarli solamente, ma li arricchisce artisticamente, coadiuvandosi di spray acrilici, smalti ed oli. Tutto questo per far sì che nel tempo le sue creazioni, oltre che opere d'arte, conservino spicchi di storia dei nostri tempi da lasciare alla meditazione dei posteri.

I ricordi d'infanzia di Fra' Luca

  

" La sua formazione è stata la "strada", la frequentazione di altri artisti un po' dannati come lui, tra cui Mario Schifano e altri. Zago ha ben assimilato la lezione di Schifano e Rauscheunbeurg, ne è rimasto profondamente suggestionato, seppure inconsciamente. Come non pensare anche a Warhol o a Manzoni, c'è una parte del caro vecchio Novecento nell'immaginario di quest'artista che pur non avendo studiato la storia dell'Arte, la cita attraverso le sue sensazioni, le sue emozioni  " 

Red Passion - plastica, metalli 60 x 50 cm -2008





 " Si fa stravolgere dalla passione di un colore forte, un rosso puro o un blu vivido che fa colare sulla tela in una sorta di "dripping"... "
 

Metropolis - Circuito elettronico, plastica, metallo, 57 x 47 cm 2008




 




"...la sua attenzione oggi è rivolta al polimaterismo, in cui una materia fortissima grondante di colore domina lo spazio delle sue superfici..."